Dott.ssa Marianna Libardoni

Un po' della mia storia
Per molto tempo ho creduto di non sapere cosa avrei voluto fare da grande. Solo più tardi ho compreso che quella mia indecisione era legata ad una paura. In quella tappa del mio viaggio, infatti, cercavo come meglio potevo di non annegare nelle mie emozioni e per questo preferivo dare ascolto alla ragione. Lasciavo che fosse lei la mia bussola, capace di indicarmi la strada. Quello che è accaduto però, è che a un cero punto mi sono persa! Ed è stato solo quando ho cominciato ad ascoltare il mio cuore che sono riuscita a ritrovarmi, scoprendo che cosa desiderassi davvero. Lui, infatti, a differenza della mia testa, l’aveva già capito molto tempo prima, quando ancora vivevo dall’altra parte dell’oceano e le mie radici affondavano in una terra piena di vita e di mille colori. Ed è proprio lì che ho sperimentato per la prima volta il potere della relazione e la magia della connessione profonda. In quella precisa giornata, poco più che bambina, in compagnia di mia zia e di tanti ragazzi speciali, si è piantato nel mio cuore un semino, quello del voler prendermi cura dell’altro. Oggi, più di trent’anni dopo, non solo ho capito cosa voglio fare da grande, ma lo sento con tutta me stessa, nella testa e nel corpo, cuore compreso: aiutare le persone a ritrovare la strada di casa grazie ad un maggior equilibrio mente-cuore!

Il mio percorso formativo
Dopo la laurea in Psicologia, con una tesi sull’influenza dell’umorismo sul nostro benessere, ho svolto il tirocinio nell’ambito dei disturbi alimentari presso il Policlinico Sant’Orsola (Bo) e nel centro di Terapia Familiare presso l’Asl di Imola (Bo). Mi sono poi specializzata in Psicoterapia presso la scuola di Psicoterapia Biosistemica diretta dal Prof. Stupiggia, con una tesi sull’integrazione dell’HRV-Biofeedback nella pratica clinica. Nel frattempo ho seguito un training formativo sulle tecniche di Coerenza cardiaca e sull’utilizzo degli strumenti di Biofeedback HeartMath. Ho partecipato a degli incontri di formazione sui Fiori di Bach organizzati dal Laboratorio di Leo e dalla Guna, e attualmente sto seguendo un percorso di approfondimento sulla terapia Organismica, condotti dalla Dott.ssa Paola Ortolani.

Il mio metodo di lavoro
Ogni percorso è unico e costruito insieme alla persona che decide di rivolgersi a me, avendo massima cura e rispetto dei suoi bisogni e dei suoi tempi, perché possa sentirsi in ogni fase della terapia il protagonista del proprio processo di cambiamento.
Il mio approccio è di tipo integrato, frutto di un lungo percorso fatto di esperienze personali, formative e professionali; esso include le conoscenze e le tecniche psico-corporee della Psicoterapia Biosistemica, la visualizzazione guidata, il rilassamento, la scrittura espressiva, gli esercizi di Coerenza Cardiaca, gli strumenti di biofeedback formativo e le moderne scoperte e applicazioni della ricerca neuroscientifica. Mi riferisco in particolare agli studi di Porges, che hanno permesso di chiarire meglio i meccanismi sottostanti l’interazione mente-corpo, fornendo ai professionisti delle relazioni d’aiuto le coordinate per accompagnare le persone a ritrovare il loro equilibrio psico-fisico, compromesso da esperienze traumatiche o periodi di stress prolungato. L’idea è che alla base di molte delle nostre difficoltà emotive esistano dei processi biologici inconsapevoli che, grazie all’utilizzo del biofeedback, possiamo renderli non solo più consapevoli, ma anche modificabili. Consentendo così alle persone di sentirsi più partecipi nel loro percorso di trasformazione e capaci di influenzare il proprio stato di benessere.